VIAREGGIO. “Si danno soldi a pioggia agli ‘amici’ e non si pensa a valorizzare le realtà territoriali già esistenti che rappresentano un eccellenza” è questo il commento della consigliera regionale (Gruppo Misto) Marina Staccioli, nonché coordinatrice regionale del Movimento Identità Toscana, alla bocciatura del ordine del giorno, da lei presentato, collegato al Piano della Cultura 2012-15 in merito alla Fondazione Festival Pucciniano.
Il Festival Pucciniano è un’importante manifestazione di rilevanza locale, provinciale, regionale, nazionale e internazionale ed è inoltrel’unico Festival al mondo interamente dedicato ai capolavori del grande Maestro Giacomo Puccini, nato nel 1930 per realizzare il desiderio del maestro, far rivivere le sue creature nel palcoscenico naturale del Lago di Massaciuccoli.
La Fondazione sta attraversando una situazione economica difficile, essa beneficiava nel 2009 di contributi statali che sono stati drasticamente tagliati nel 2011 e dalla mancata erogazione del fondo ministeriale Arcus. Gli enti locali stanno cercando di tamponare tale buco statale, ma certe cifre sono troppo grosso ed è per questo che la Regione è stata chiamata in causa, per dare un maggiore aiuto alla manifestazione e per fare la voce grossa con chi attualmente sta facendo poco in merito.
Le uniche certezze sono che il Comune di Viareggio per quest’anno ha finanziato la Fondazione per un milione di euro circa, la Provincia di Lucca per 76mila euro e la Regione, tra contributo ordinario e straordinario, circa 400mila euro. Certi dati fanno riflettere soprattutto se si pensa che il ‘sostegno al Festival Pucciniano’ inserito nel Piano della Cultura corrisponde a 200mila euro circa, mentre altre realtà, meno conosciute a livello internazionale, come la Fondazione Teatro Pontedera percepirà 650mila euro.
“L’ordine del giorno da me presentato –afferma la consigliera- impegnava la Giunta regionale a risolvere in maniera permanente la situazione del Festival Pucciniano concedendo un contributo ordinario regionale fisso negli anni per dare più garanzie a questo nostro fiore all’occhiello. Quindi – continua- nonostante gli investimenti fatti per realizzare il Nuovo Gran Teatro all’Aperto, la Regione quanto crede a questa nostra eccellenza toscana? La risposta è stata chiara in aula”.
“Ringrazio in particolar modo il collega Giovanni Santini e i miei colleghi della Provincia di Lucca che hanno supportato con voto favorevole l’ordine del giorno” conclude Staccioli .
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